Ricette di zuppe fredde o minestre estive

Brodi, minestre, zuppe, creme e vellutate fredde, ideali nel periodo estivo.

La vichyssoise è un grande classico della cucina internazionale, un piatto che si trova sui menu dei ristoranti più prestigiosi di tutto il mondo. Il nome lascerebbe intuire un’ origine francese della preparazione, ma la cosa è molto controversa. Per certo è negli USA che la vichyssoise è stata consacrata il piatto di gran classe che è diventata.
La leggendaria Julia Child sostenne sempre che la vichyssoise sarebbe un’invenzione americana , secondo David Kamp, autore del magnifico saggio sulle manie alimentari degli americani “The United States of Arugula", invece, Louis Diat, chef francese del Ritz-Carlton a New York, negli anni Cinquanta avrebbe raccontato alla rivista The New Yorker di aver creato il piatto nell’estate del 1917, ricordando le semplici zuppe di porri e patate che sua madre e sua nonna gli scodellavano quando era bambino in Francia.
La storia potrebbe anche essere plausibile e spiegare come, attraverso infinite manipolazioni di chef di grandi alberghi che propongono cucina internazionale, una zuppa umile sia diventata la crema elegante che viene servita ben fredda anche nelle occasioni conviviali più raffinate, durante la bella stagione. Francese o americana che sia, la vichyssoise ha affascinato infinitamente gli sceneggiatori di Hollywood.
La crema fredda che potete facilmente preparare anche voi è, infatti, finita spesso sul grande schermo in scene memorabili, come quella in cui Elvis Presley nei panni di Mike Windgren si trova a dissertare sulla temperatura ideale a cui andrebbe... leggi tutto...
PAPPA AL POMODORO

PAPPA AL POMODORO

Be’, dopo avervi raccontato del delizioso libretto  dedicato a questo piatto  (per leggere il post cliccate qui), ora non posso non darvi la ricetta della pappa al pomodoro (o pappa col pomodoro, come viene anche chiamata), una delle pietanze che hanno reso famosa la cucina toscana in tutto il mondo.

In Italia deve la sua popolarità soprattutto alla  sua presenza tra le pagine de “Il giornalino di Gian Burrasca”, dello scrittore fiorentino Vamba, citazione cui poi attinsero a piene mani Lina Wertmüller e Nino Rota per la colonna sonora delle sceneggiato televisivo ispirato al libro. Magari anche voi ricordate  la giovanissima Rita Pavone che canta “Viva la pappa col pomodoro”.
Zuppa tipica della tradizione contadina, soprattutto del senese e dell’aretino benchè la si trovi sui menu delle trattorie di quasi tutta la  Toscana ,la pappa al pomodoro  è un piatto povero, preparato con ingredienti semplicissimi. La sua stagione è decisamente l’estate, quando la terra toscana offre pomodori saporiti e sugosi, ma grazie all’industria conserviera si può preparare tutto l’anno con dei buoni pelati in scatola. Quella che vi passo è ricetta più  classica, ortodossa oserei quasi dire, ma della  pappa al pomodoro esistono anche versioni “elaborate”, con l’aggiunta di uova,  cozze, cozze e vongole o cozze e seppie.  
Pappa al pomodoro Preparazione: 10 minuti circa Cottura: 25 minuti circa   Ingredienti per 4 persone 1 kg di pomodori da sugo maturi (o di pomodori pelati) 350 gr. di pane toscano raffermo (quello senza sale, “sciocco”) 2 spicchi d’aglio tritati 1 litro d’acqua (o di brodo vegetale) una manciatina di foglie di basilico pulite Olio extravergine d’oliva (toscano,... leggi tutto...
crema di piselli

CREMA DI PISELLI ALLE ERBE AROMATICHE

Zuppa di piselli, uno dei primi a parlarne fu Aristofane che ne Gli uccelli scrisse: Sì, si sente nostalgia della poesia. Come quando si ha voglia di una zuppa di fagioli o di piselli. Nel caso del commediografo greco la cosa finisce lì, con questa sua canzonatura della grande poesia tragica paragonata a una buona zuppa di legumi, senza però spingersi a passare ricette.

Ricetta che, invece, io vi voglio dare in forma di crema (sì, i piselli li preferisco frullati e “legati"), perché questo è un classico, un piatto che si presta a tutte le stagioni, e non solo a quella primaverile in cui potete trovare tanti piselli freschi dolcissimi (sempre che abbiate voglia di mettervi a sbaccellarli).
In qualsiasi momento dell’anno è sufficiente avere in casa una scatola di piselli surgelati per portare in tavola questa deliziosa preparazione dal colore verde brillante che avrebbe sicuramente conquistato anche  la benevolenza di quel vegetariano duro e puro che fu Pitagora, tanto per rimanere in tema di Antica Grecia.
E, sempre a proposito di Grecia classica, a dare il giusto twist a questa crema sono alcune erbe aromatiche, basilico e menta per la precisione, proprio quelle che si può immaginare crescessero nel lussureggiante orto di Alcinoo, re dei Feaci, magnificamente tratteggiato da Omero nel VII canto dell’Odissea. Per oggi ho finito con le citazioni, passiamo alla ricetta promessa.
CREMA DI PISELLI ALLE ERBE AROMATICHE   Preparazione: circa 10 minuti Cottura: circa 20 minuti Ingredienti per 4 persone 500 gr. di piselli finissimi surgelati 1 cipolla di media dimensione (o 3 cipollotti freschi, in stagione) 1 patata di media... leggi tutto...

 

Solo i puri di cuore possono fare una buona zuppa.

Ludwig Van Beethoven

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